Al Popolo del Messico
Ai Popoli e ai Governi del Mondo
Alla Stampa Nazionale ed Internazionale
Fratelli:
Il CCRI-CG dell'EZLN informa su quanto segue:
Primo: Come in occasioni passate, la delegazione del governo al dialogo di San Andres, con a capo i signori Bernal e Del Valle, minaccia di far saltare il processo di pace in Chiapas negando di discutere e di accordare nuove regole di svolgimento e principi che permettano che la negoziazione avanzi senza ostacoli.
I signori Bernal e Del Valle pretendono che a San
Anrdres si continui con la stessa logica che lo ha portato da
fallimento a fallimento. È da far notare che questo indurimento
della Delegazione del Governo coincide con la mobilitazione di
migliaia di effettivi dell'esercito federale che, con la scusa
di una campagna sociale, rinforza le posizioni militari nelle
regioni del nord, Selva e Altos del Chiapas.
Secondo: Il CCRI-CG dell'EZLN considera che ha già
dato dimostrazioni sufficienti di volontà politica e, senza
dubbio, il governo continua la sua strategia di allungare indefinitivamente
la soluzione del conflitto. Non è possibile continuare a San
Andres, come pretende la delegazione del governo, nelle stesse
condizioni di instabilità politica e giuridica.
Terzo: I Capi dell'EZLN hanno sostenuto una riunione
privata con i membri della Commissione di Concordia e Pacificazione,
con il fine di spiegare loro questa situazione e chiedere la loro
attenzione e i loro sforzi. Il dialogo di San Andres è nuovamente
in pericolo e così è stato comunicato alla Cocopa.
Quarto: I membri della Cocopa si sono impegnati
a svolgere le loro funzioni davanti alle più alte autorità
del governo federale, con il fine di dare una soluzione a questo
nuovo conflitto provocato dalla delegazione del governo.
Quinto: Ieri, 7 luglio 1996, questo CCRI-CG dell'EZLN
ha ricevuto la richiesta da parte dei signori legislatori della
Commissione di Concordia e Pacificazione per fare un nuovo incontro
fra questa rappresentanza del Congresso dell'Unione e la dirigenza
dell'EZLN, per informare dei risultati delle sue pratiche. Questo
risponde all'accordo preso fra il CCRI-CG dell'EZLN e la Cocopa
di sostenere riunioni periodiche e frequenti fra queste due parti.
La Cocopa domanda all'EZLN che questo incontro si faccia il
prima possibile.
Sesto: La Cocopa ha richiesto al CCRI-CG dell'EZLN
che il Subcomandante Marcos rimanga ancora un po' a San Cristobal
de las Casas, Chiapas, con il fine che sia presente a questo
incontro i cui risultati, essendo positivi, districherebbero
questo nuovo nodo a San Andres.
Settimo: La Cocopa si è impegnata di fronte alla
delegazione zapatista nel foro speciale per la Riforma dello Stato
a prendere tutte le misure di sicurezza del caso, che garantiscano
la vita e la libertà del Subcomandante Marcos durante la
sua permanenza a San Cristobal de las Casas e per il ritorno dal
luogo da cui è venuto.
Ottavo: La Cocopa si è impegnata a sostenere un
cinturone di sicurezza formato dalla Croce Rossa e dalla polizia
militare disarmata, nel luogo nel quale rimarrà il Subcomandante
Marcos, durante tutto il tempo della sua permanenza.
Nono: Questa mattina, dopo aver analizzato la situazione
del dialogo di San Andres, gli sforzi costanti della Cocopa per
farlo proseguire, e confidando nella parola dei signori legislatori
nel senso di assumersi come propria la sicurezza del Subcomandante
Marcos e la garanzia che il governo federale si impegni a rispettare
in tutto il tempo la vita e la libertà del nostro compagno,
la delegazione del CCRI-CG dell'EZLN ha ordinato al Subcomandante
Marcos che rimanga nella Città di San Cristobal de las
Casas, nel luogo sede del Foro Speciale Per la Riforma dello Stato,
fino a nuovo avviso.
Decimo: Attraverso alcuni mezzi di informazione è stata data notizia che è già stato fissato un nuovo incontro fra l'EZLN e il Governo Federale, per il 15 di luglio di quest'anno come continuazione del Tavolo II " Democrazia e Giustizia". Questo è falso.
Non solo non è stato preso un accordo per un nuovo
incontro, ma è possibile che il prossimo sia l'ultimo. L'EZLN
si è dimostrato disposto, se si risolveranno in modo soddisfacente
le inquietudini sulle necessarie condizioni politiche e giuridiche
per il dialogo, ad accordare un nuovo incontro per riprendere
la negoziazione del tema "Giustizia e Democrazia" al
più presto possibile. Senza dubbio, tutto sembra indicare
che la delegazione del governo causerà la sterilità
di questa volontà dell'EZLN. Speriamo che la Cocopa abbia
un buon esito nelle sue pratiche.
Come ultima cosa ,vogliamo dire che, nuovamente,
l'EZLN ratifica la sua volontà di dialogo e di soluzione
politica della guerra, nonostante i rischi che questo comporta.
L'EZLN convoca la società civile nazionale ed internazionale
affinché faccia attenzione a ciò che stiamo comunicando,
al fine di evitare un nuovo tradimento del governo.

Indice dei dialoghi di San Andrés