7 novembre 1996, San Cristobal de las Casas, Messico
Il Coordinamento delle ONG per la Pace (CONPAZ) fa sapere che
il 6 novembre 1996 Javier Lopez, Amministratore di questa Coordinamento,
e la sua famiglia sono stati liberati dai loro sequestratori vicino
alla località di Chapa de Corzo, Chiapas, a circa 60 km
da San Cristobal.
Si conferma che Javier, sua moglie Eva Lara e i loro due figli
sono stati sequestrati lunedì 4 novembre da sconosciuti,
che per 48 ore hanno torturato fisicamente e psicologicamente
Javier, hanno molestato sessualmente sua moglie, hanno rapato
in parte i capelli a Javier ed a sua figlia, oltre a minacciare
di morte tutta la famiglia se questi fatti fossero stati denunciati.
Javier presenta lividi in varie parti del corpo, prodotto dei
colpi ricevuti.
Conpaz ripudia energicamente questi fatti che attentano al processo
di pace che si sta cercando di costruire. Siamo contenti della
riapparizione di Javier e della sua famiglia e ringraziamo profondamente
la solidarietà nazionale ed internazionale che si è
mobilitata rapidamente con appelli alle autorità messicane
ed ai mezzi di comunicazione. Il vostro appoggio è stato
fondamentale per la liberazione dei nostri compagni.
Vi chiediamo di continuare a seguire con attenzione lo svolgersi
della situazione, visto che non cessano le minacce contro i membri
di Conpaz. L'ultima telefonata intimidatoria è stata ricevuta
nella notte del 7 novembre. La telefonata diceva che avevano
già preso uno e, come nelle altre precedenti, aggiungeva
"così, a poco a poco tutti moriranno"
Attentamente,
CONPAZ
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