Fronte Zapatista di Liberazione Nazionale

Commissione di Comunicazione Interna

5 novembre 1998

Visto che i nemici della pace continuano a far risuonare i tamburi di guerra, denunciamo le loro prepotenze.

Nel contesto della scalata di guerra lanciata dal governo federale contro le iniziative di pace, con l'obiettivo di intimorire ed intimidire le persone e le organizzazioni impegnate nella sua ricerca, l'EZLN negli ultimi giorni ha ricevuto differenti aggressioni.

  1. Il 3 novembre nella città di Mexicali, Baja California, è stata arrestata la signora María Eugenia Romero, che insieme alla figlia di cinque anni si è presentata all'aeroporto di questa città per ritirare un pacchetto inviato dai nostri uffici di Città del Messico. Quando è arrivata ha trovato agenti della PGR che controllavano il contenuto del pacchetto (che altro non erano che magliette e plichi culturali); questi agenti hanno provveduto all'arresto in quanto il contenuto del pacchetto era "materiale proibito", e l'hanno portata all'ufficio della PGR a Mexicali, in cui è stata detenuta per 12 ore ed interrogata sulla attività realizzate dal FZLN in questa regione del paese. L'hanno obbligata a firmare diversi fogli in bianco, per cui consideriamo direttamente responsabile il procuratore dell Repubblica di qualsiasi sotterfugio legaloide contro la signora María Eugenia Romero. Alla fine è stata liberata dal sequestro grazie all'intervento di organizzazioni in difesa dei diritti umani, ma i materiali sono stati illegalmente sequestrati dalla PGR di questa città. Non c'è dubbio quindi che gli agenti del signor Madrazo con questa azione hanno violato diverse leggi: riceveranno una promozione come ricompensa?
  2. Lo scorso fine settimana, si è tenuta la IV Riunione della Commissione Coordinatrice Nazionale del FZLN nella comuntità "José Ma. Morelos y Pavón", meglio conosciuta come "Cañada Honda", nello stato di Aguascalientes; non si è fatta attendere la paranoia delle autorità locali statali che, utilizzando parte della stampa locale, l'hanno qualificata come "Riunione Sovversiva", "Assemblea Guerrigliera" ed hanno accusato il FZLN di "cercare di costruire un bastione guerrigliero nel centro del paese".
  3. Infine, la notte di ieri 3 novembre, persone non identificate sono entrate illegalmente nei nostri uffici in Zapotecos 7bis, colonia Obrera, DF, hanno rotto parte del mobilio ed hanno lasciate escrementi. Semplici ladruncoli o un altro avviso?

Torniamo a dichiararlo pubblicamente: il FZLN è un'organizzazione politica che agisce pacificamente ed apertamente in tutto il paese; esigiamo quindi la fine delle ostilità e che il governo, per una volta nella sua storia, rispetti le leggi e le garanzie individuali. In ogni modo la Consulta va.

Attentamente

Javier Elorriaga

Commissione di Comunicazione Interna FZLN


(tradotto dall'Associazione Ya Basta! Per la dignità dei popoli e contro il neoliberismo - Lombardia)



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