Compañer@s:

Il Consolato del governo in ribellione dello stato del Chiapas ed il Collettivo di solidarietà con la Ribellione Zapatista informano:

QUESTA MATTINA SIAMO RIUSCITI CON SUCCESSO TOTALE A DISPIEGARE UN GIGANTESCO STRISCIONE DAL BALCONE DEL CONSOLATO DEL GOVERNO MESSICANO IN BARCELLONA. ALLE 5:30 DELLA MATTINA, DUE PERSONE SI SONO ARRAMPICATE SUL BALCONE, HANNO APPESO LO STRISCIONE (PROU DE MORT A CHIAPAS = BASTA MORTE IN CHIAPAS) E SONO ANCORA LI'.

QUESTA È UN'AZIONE DI PROTESTA CONTRO GLI OMICIDI E LA CRESCENTE MILITARIZZAZIONE IN CHIAPAS, CONTRO LA FIRMA DEL TRATTATO PREFERENZIALE TRA L'UNIONE EUROPEA ED IL GOVERNO MESSICANO E PER UNA PACE GIUSTA E DEGNA.

IN QUESTO SENSO, ALLE 12 DI OGGI CONSEGNEREMO UN MANIFESTO, ACCOMPAGNATO DA 300 FIRME DI DIFFERENTI ORGANIZZAZIONI, COLLETTIVI ED ENTITÀ DI TUTTO IL MONDO, ED ALTRE 500 DI ALTRETTANTE PERSONE. SE ANCORA NON AVETE DATO IL VOSTRO APPOGGIO, VI CHIEDIAMO DI FARCELO ARRIVARE PRIMA DELLE 12, SEMPRE CHE VI SIA POSSIBILE.

CONTINUEREMO AD INFORMARVI. SALUTI!

Radio del consolato in transizione in ribellione continua ad informare:

Due nostri intrepidi ragazzi continuano a stare affacciati alle finestre del consolato del malgoverno messicano, diversi mezzi di quelli che a volte informano si sono parcheggiati nelle vicinanze del consolato, circa alle 12.00 (ora locale) saranno consegnate le firme di adesione al manifesto di protesta al governo messicano. Una nota radio locale riporta l'atto in diretta, per il momento è tutto. Molti abbracci!!!

Radio Consolare in ribellione informa di nuovo: Tutto è riuscito come speravamo, è stato un tremendo successo inoltre senza discussioni, né detenzioni, oggi tutto bene... Questo pomeriggio manifestiamo per le Ramblas di Barcellona con fiaccole, ahi è tutto, al momento. Seguiamo con gli abbracci

5 Dicembre 1997

Manifestazione in Barcellona in solidarietà con Chiapas

Ieri, 4 dicembre si è realizzata in Barcellona una marcia con fiaccole per terminare la giornata di mobilitazione contro la firma dell'accordo preferenziale tra la Unione Europea e el governo messicano e per denunciare la situazione di violenza che si vive nel municipio di Chenalhó (Chiapas) per le azioni delle guardias blancas che hanno provocato 15 morti e più di 4.500 sfollati.

La marcia è iniziata alle 20, è partita da Canaletes fino alla Plaça di Sant Jaume nel centro della città. 300 persone con fiaccole accese hanno continuato a gridare durante tutto il percorso: Chiapas non es cuartel, fuera ejercito de el, El pueblo conciente no se rinde ni se vende, No al accordo preferencial, Fuera el PRI gobierno, Zedillo al infierno, Zedillo fascista, El pueblo es zapatista, ecc...

Alla fine si è letto il manifesto e si è deciso di continuare la campagna di solidarietà e di lotta contro l'accordo per far pressione sul parlamento europeo che ha da tre a sei mesi di tempo per ratificarlo.

Si raccoglieranno firme e si faranno mobilitazioni. In piazza si è fatto un falò con le fiaccole.

Così è terminata la giornata che era iniziata alle 5 e 30 del mattino con due persone che avevano collocato uno striscione di 20 metri sul balcone del consolato del Messico con la scritta: Non più morte in Chiapas.

Alle 12 si sono consegnate 500 firme di organizzazioni e collettivi che sono state rifiutate dal personale del consolato e alle 12 e 15 è terminata l'azione senza arresti.

[segue il manifesto e le firme]

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