Messico.
4 dicembre 1996.
Ai: giornalisti angustiati, e quasi al punto di essere deportati
a Città del Messico, che passeggiano fra pene e noia per
le fredde strade dell'antica Città Reale, oggi San Cristóbal
de las Casas, Chiapas.
Da: Il Sup (proprio io).
Dame e cavalieri:
Mi ha lasciato commosso la vostra gentile lettera. Non può non essere elogiabile il fatto che vi siate ricordati dell'anniversario dell'illustre Francisco Zarco. Condivido la vostra angustia per la prospettiva di disoccupazione che ci viene offerta, soprattutto ora che il signor Zedillo ci ha promesso, one more time, la prosperità e la ripresa microeconomica.
Però, NON TEMETE! Preparate i vostri registratori di marca straniera, i vostri taccuini e mordicchiate le vostre matite! Il Sup, il beneamato, rapido e veloce, sta già per soddisfare la vostra encomiabile ansia di notizie! Son disposto a rendervi una serie di dichiarazioni esclusive che saranno la delizia dei vostri capi di redazione. Così che, su con gli animi! Abbandonate questi minestroni che somigliano a quelli che racconta il nostro ineffabile ex-procuratore!
Bene, smettetela di applaudirmi e controllate le vostre dimostrazioni
di giubilo, che ora mi dispongo a soddisfare il vostro desiderio
di notizie, di cercarle e di farle conoscere. Ho qui le risposte,
alcune mascherate da domande, che rispondono al lamentabile questionario
che mi avete fatto giungere.
E dice così la prima domanda: "Per quanto tempo è disposto ad aspettare l'EZLN in San Cristóbal la risposta governativa al progetto di legge presentato dalla Cocopa?"
Risposta: Per quanto tempo sono disponibili i giornalisti a sopportare
gli scherzi di cattivo gusto del Sup?
E dice così la seconda : "Spiegateci, per favore, qual è stato il contenuto delle informazioni che vi siete scambiati con la Cocopa nell'ultimo paio di giorni".
Risposta: Non è confermato, però si dice che il
contenuto delle informazioni scambiate fra la Cocopa e l'EZLN
è molto confidenziale perché, non ditelo a nessuno,
si programma che il Sup viaggi nei prossimi giorni a Città
del Messico per assistere al concerto del re del blues, mister
B.B. King.
E dice così la terza domanda: "Si dice che c'è un 'profondo negoziato' fra l'EZLN e il governo federale per poter arrivare a concretizzare la legge e in vista delle firme per la pace, qual è il suo commento?"
Risposta: La voce non è così, ciò che voi
dite è la voce della voce. Quello che qui si dice sulla
voce è che la voce che si dice è solo una voce sulla
reale voce che, come tutti sanno, è meglio ignorare perché
è solo una voce.
E dice così la quarta e ultima domanda: "Il cambio alla testa della PGR, può influire e come, sul processo del negoziato?"
Risposta: Il Sup ha dichiarato già, solennemente, che non
accetterà mai la carica di Sup procuratore speciale per
investigare sul caso dei subprocuratori. Più avanti preciso
che il problema è di bilancio, non può essercene
uno che copra una così estesa investigazione.
Bene, cari e mai abbastanza riconosciuti lavoratori della stampa. Sono sicuro che ho soddisfatto abbondantemente le vostre domande e che siete proprio al punto di uscire, pazzi dalla contentezza, correndo verso le vostre scrivanie di redazione e che palpitate già d'entusiasmo nell'attesa di vedere come si rifletterà sul vostro salario il successo di queste sensazionali esclusive.
No, non insistete nelle vostre dimostrazioni di gratitudine che si stanno accumulando sulle vostre labbra. So già che la mia bontà è grande come la crisi economica neoliberale, però basta che siate perpetuamente grati e che non mi frustiate molto nei vostri articoli.
Bene. Saluti e basta che non mi facciate fare la fine dell'ex-procuratore.
Dalla cucina dell'Ex-convento "El Carmen". (E l'assenza
di femmine lo confermano come convento).
Sup Marcos
Messico, dicembre 1996.
P.S.: Già sul serio, e a premio della vostra costanza e testa dura, qui c'è una risposta seria alle quattro domande:
"Il presidente di turno della Commissione di Concordia e
Pacificazione, il senatore Luis H. Alvarez, ci ha parlato per
telefono stamani.
Ci ha informato che stavano ancora aspettando la risposta della
Segreteria di Governo, che la Cocopa manteneva la sua posizione
sulla proposta di riforme costituzionali che fanno parte degli
Accordi di San Andrés, che ci chiedevano di aspettare con
pazienza il risultato del loro lavoro, che quando ci sarebbe stato
qualcosa di nuovo si sarebbero messi in comunicazione con noi
e, finalmente, che ci chiedevano comprensione per il clima di
agitazione politica che si vive nel D.F. Noi abbiamo risposto
che rimaniamo in attesa di loro comunicazioni. Da allora non è
successo nient'altro".
Dichiarazione del Sup Marcos in
San Cristóbal de las Casas, Chiapas, il giorno 4 dicembre
1996, in esclusiva per ____________
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)