Municipio Autonomo TIERRA Y LIBERTAD, 2 maggio 1998

All'opinione pubblica

Alla stampa nazionale ed internazionale

Alla Commissione Internazionale per i Diritti Umani

Erano le quattro di mattina del primo maggio quando, in modo violento, sono penetrati nel villaggio l'Esercito Federale, la Polizia di Sicurezza Pubblica, la Polizia Giudiziaria Statale, quella Federale, la Polizia Stradale e l'Istituto Nazionale Migratorio, guidati da militanti del PRI, che andavano davanti a tutti per segnalare le varie case che, secondo essi, erano abitazioni di simpatizzanti dell'EZLN; le Forze Armate sono entrate nelle case in modo violento portando via con la forza gli uomini i quali, se opponevano resistenza, venivano pestati brutalmente.

Durante la stessa operazione sono stati picchiati numerosi uomini, donne e bambini. Vi sono diverse persone con ferite da arma da fuoco. Queste persone sono segnalate come simpatizzanti zapatisti. Sono state arrestate 61 persone (53 della comunità e 8 guatemaltechi) e non 47 come dice la stampa. Inoltre non conosciamo la sorte di quattro persone arrestate dalle forze armate; temiamo siano in mano alle Forze Armate e sospettiamo che le stiano torturando.

Le Forze Armate governative sono entrate nella Presidenza del Consiglio Autonomo Municipale ed hanno portato via le macchine per scrivere e documenti importanti del Municipio. Gli spacci collettivi sono stati saccheggiati della mercanzia e del danaro, effettivo prodotto della vendita.

Hanno rubato tutto le Forze Armate, soprattutto la Polizia di Sicurezza Pubblica e l'Esercito Federale.

Ora la comunità è occupata da gente priista che possiede armi da fuoco, armi consegnate loro dall'esercito federale. Essi impediscono l'entrata nella comunità alle persone che loro ritengono simpatizzanti zapatisti.

L'operazione è stata realizzata da 1.000 elementi delle Forze Armate sopracitate.

Attraverso questo messaggio esigiamo ai governanti statali e federali rispetto per le forme di governo di tutti i popoli, poiché se abbiamo un municipio autonomo è perché questa è la forma per governarci che noi riteniamo migliore.

Questa denuncia è fatta da persone coinvolte dall'operazione, membri della Comunità Autonoma.

TIERRA Y LIBERTAD

MAGGIO 1998

ENLACE CIVILE A.C.

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29200 San Cristóbal de las Casas

CHIAPAS-MESSICO

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