Alla CONAI

Alla COCOPA

Alla Commissione di Diritti Umani Fray Bartolomé de Las Casas

Alla stampa nazionale ed internazionale

Alla società civile

Alla opinione pubblica in generale

Informiamo che, approssimativamente alle 5:30 del giorno 3 giugno, siamo stati attaccati brutalmente da circa 3.000 elementi armati, tra l'esercito Messicano, la Polizia di Sicurezza Pubblica dello Stato, Polizia Giuridica dello Stato e Federale, Guardias Blancas del luogo conosciute come Chinchulines. Facciamo conoscere il loro nome perché sono loro gli autori principali della violenza nel municipio. I loro nomi sono i seguenti: Abel López Zuñiga, Mario Moreno González, Amancio Constantino Cárdenas, Jorge Diaz Jimenez, Antonio Zuñiga Lara, Maclovio Diaz López y Narciso López Diaz tra gli altri. Hanno ricevuto aiuto diretto dalla Ministra di governo Areli Madrid Tovilla. Nell'operazione avevano cappucci per non essere identificati dalla comunità perché stavano segnalando le case delle persone in cui l'esercito entrava e colpiva tutti coloro che vi si trovavano, senza importargli se erano donne o bambini. Se nelle case non c'era nessuno le saccheggiavano.

Quando hanno invaso la comunità durante l'operazione, hanno lanciato gas lacrimogeni, hanno sparato con armi d'alto potenziale in tutte le direzioni, quindi non sappiamo se tra la nostra gente ci sono morti. Quello di cui siamo sicuri è il gran numero di feriti tra uomini, donne e bambini.

Distrutti i mobili, si sono portati via soldi, documenti personali, apparecchi elettrici, ecc. quindi dichiariamo una perdita totale di beni, mobili ed immobili per un totale di 300mila pesos circa.

Nella nostra comunità ci sono circa 5.000 persone. Ne sono stati arrestati circa 200 tra donne e uomini. Informiamo anche che alcuni compagni sono scomparsi perché è stato fatto un conteggio di tutti gli abitanti e non sappiamo loro dove siano. Abbiamo paura che questi compagni possano essere torturati o che siano morti.

L'operazione è iniziata alle 5:30 di mattina e da allora tutta la comunità è in stato d'assedio e non è permesso a nessuno uscire o entrare. Hanno tagliato i mezzi di comunicazione, come i telefoni. Continuano i pattugliamenti aerei e terrestri.

Chiediamo alle organizzazioni per i diritti umani di intercedere di fronte al governo federale e statale perché si ritiri immediatamente dal Municipio perché consideriamo che non sia giusto attaccare una comunità solo per il piacere di un gruppo di persone che non vogliono la pace come i "chinchulines".

Chiediamo a chi di dovere che siano arrestate le seguenti persone suddette perché sappiamo che hanno precedenti penali: Mario Moreno González , Abel López Zuñiga e Jorge Diaz Jimenez. E che si rispettino l'integrità ed i diritti umani delle persone assediate dall'esercito nella comunità.

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