2 dicembre 1997

Lanciamo un appello a tutti i medici, le infermiere ed i paramedici del paese per venire ad aiutare nella situazione di estrema emergenza sanitaria che vivono gli sfollati di Los Altos, cioè concretamente le migliaia di indigeni espulsi dalle loro comunità per la violenza paramilitare nel municipio di Chenalhó.

Migliaia di uomini, donne e bambini stanno vivendo in montagna, mancano loro alimenti, medicine, non hanno con che coprirsi né possono cambiarsi d'abito, neppure hanno un tetto per difendersi dall'intemperie.

Alcuni pezzi di plastica e foglie di palma appese fra gli alberi sono tutto ciò che protegge i loro corpi dal freddo e dall'umidità delle notti di dicembre.

Il 90% dei bambini sono ammalati, alcuni gravemente.

Alcune donne hanno dato alla luce in queste condizioni funeste, in maggioranza sono ammalate, con periodi mestruali di due settimane.

Le infermità respiratorie e dell'apparato digestivo sono le più estese.

Invitiamo tutti i dottori del paese a venire in questa situazione di emergenza, portando con loro un minimo di equipaggiamento per poter curare la gente, e tutti i medicinali che sia possibile donare.

Allo stesso modo, mandiamo un appello all'aiuto umanitario - alimenti e abbigliamento - per tutti i messicani.

Aspettiamo gli interessati in

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