Comunicato della Segreteria di Governo.
La Segob (Segreteria di Governo, cioè Ministero degli Interni) afferma il suo riconoscimento al governo del Chiapas, per la sua decisione di preservare le garanzie costituzionali di libera manifestazione delle idee (Articolo 6) e di libertà di transito (Articolo 11) e di rispetto alla persona, ai suoi beni ed alla sua libertà (Articoli 14 e 16); così come per tutte le azioni indirizzate a far rispettare i Diritti umani e a ristabilire lo stato di Diritto nello stato.
Grazie a questa decisione delle autorità chiapaneche e all'operazione che la Polizia di Sicurezza Pubblica dello stato ha condotto a termine oggi nella mattinata, ha potuto essere liberato Pedro Gómez Domingo, rifugiato guatemalteco, che era stato illegalmente trattenuto dall'autodenominatosi Consiglio Municipale in Ribellione "Terra e Libertà" della comunità di Amparo Agua Tinta, municipio di Las Margaritas.
La Segob ribadisce che la soluzione del conflitto in Chiapas verrà
solo ricercata attraverso la via politica, mediante il dialogo
e il negoziato, ribadisce anche che solo nello stato di Diritto
e nell'osservanza delle leggi, ci sarà la cornice propizia
per il dialogo, il negoziato e la soluzione del conflitto.
El Nazionale, sabato 2 maggio 1998
http://www.elnazionale.com.mx/precedenti/1998/maggio/02/02te02.html
(tradotto dal Comitato Chiapas di Torino)
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